Agenda Digitale Giustizia è una rete dinamica di stakeholder, di professionisti e di esperti con i quali costruiamo e valorizziamo un percorso di innovazione:
i nostri eventi tematici ne sono l’appuntamento di sintesi.
18/19 ottobre 2012
Il programma
Documento di chiusura
Rendiconto economico
Lettera del già Ministro di Giustizia Severino
14/15 marzo 2014
Il programma
Lettera della Presidenza della Repubblica
Intervento del Ministro di Giustizia Orlando
Rendiconto economico
8 novembre 2014
Il programma
Il paper introduttivo
Le interviste ai Padri del PCT:
dott. Sergio Brescia
dott. Pasquale Liccardo
prof. Dario Maio
avv. Mario Jacchia
prof. Stefano Zan
13 novembre 2015
Teatro Comunale di Carpi
Il PCT non deve essere una mera traduzione in bit del fascicolo informatico ma deve creare condizioni migliori per il lavoro degli attori decisionali, l’informatizzazione non si riduce ad una semplice introduzione di un software ma richiede una condivisione di prospettive tra gli attori organizzativi aumentandone circolarmente la consapevolezza della rilevanza della dimensione organizzativa.
Prof. Stefano Zan / ADG Nov 2014
Si è sempre pensato al PCT come processo veicolare, che mantenesse la struttura del processo tradizionale modificando il mezzo di relazione tra gli attori decisionali. Il PCT chiama invece la teoria processuale ad un ripensamento delle forme processuali all’interno delle quali si realizzano gli istituti generali, il contraddittorio, la prova. E’ la portata pervasiva dell’ICT che permette la riformulazione inventiva delle regole giuridiche.
Dott. Pasquale Liccardo / ADG Nov 2014
La creazione del fascicolo digitale pone le basi per affrontare questioni ad ampio spettro come i bigdata, il data warehousing, smartcity e il repository: l’applicazione di questi concetti al mondo Giustizia è LA questione attuale. È necessario considerare il PCT come questione informativa che si dispiega su livelli elevati interoperabilità tra i sistemi PA e di sicurezza nel trasporto delle informazioni.
Prof. Dario Maio / ADG Nov 2014
Agenda Digitale Giustizia nasce nel 2012 dall’iniziativa di alcuni operatori di giustizia (magistrati, cancellieri, avvocati) ed esperti che da tempo credono e lavorano per il miglioramento della qualità dei servizi del settore. Agenda Digitale Giustizia è luogo di confronto e di sintesi degli orientamenti e delle idee degli addetti ai lavori, favorendo l’incontro con le Istituzioni per uno sviluppo integrato del Sistema Giustizia.
I componenti del Comitato Operativo, incaricato di gestire tutti gli aspetti degli eventi ADG, sono (in ordine alfabetico): Marta Corbella, Riccardo Crosara, Luca Frabboni, Federico Gusmeroli, Monica Menini, Giulio Michetti, Daniela Muradore, Alessandro Pirani, Luisa Priamo, Arianna Toniolo, Federica Viapiana.
La supervisione tecnica audio-video è affidata a Federico Baracchi.
Il Comitato Ideatore nel 2012, all’indomani del terremoto del 20 e 29 maggio, ha deciso di portare lo spirito di collaborazione che anima Agenda Digitale Giustizia a sostegno delle popolazioni duramente colpite dal sisma: azioni concrete, condivise con i Promotori e i Sostenitori, per aiutare la Ricostruzione di opere pubbliche del Comune di Carpi e Moglia e l’associazione AVIS Carpi